Il Servizio educativo opera sulla qualità di vita dell'anziano, favorendo un ambiente sereno e famigliare all'interno del quale la persona possa sentirsi accolta, libera di esprimersi e soddisfatta nei propri interessi e nelle relazioni. Numerose sono le proposte animativo/educative offerte, differenziate per contenuti, tempi e modalità, secondo le diverse capacità degli ospiti e si articolano:
Settimanalmente in:
- Ludico/cognitive;
- Culturali;
- Creativo/manuali;
- Musicali;
- Di movimento (in collaborazione col fisioterapista).
Periodicamente in:
- Laboratori artistici;
- Relax e ascolto musica per soggetti molto compromessi;
- Incontri intergenerazionali;
- Gruppi lettura;
- Attività corale;
- Uscite sul territorio.
Vengono inoltre organizzati eventi festivi legati ai particolari momenti dell'anno, nonché feste di compleanno mensili ed iniziative aggreganti realizzate in collaborazione con associazioni esterne.
Consultando la sezione dedicata al nucleo Alzheimer vedrete che sono riportate tutta una serie di attività che vengono normalmente proposte anche nel servizio di RSA. Qui sotto invece riportiamo un po' più nel dettaglio alcune fra le attività più significative che vengono organizzate dal team di educatori della Menotti Bassani.
Pet therapy ("terapia con animale domestico")
La pet therapy è la terapia dell’animale da affezione. Numerosi studi hanno dimostrato il valore degli animali come strumento di cura e di stimolazione, in particolar modo per gli anziani ospiti delle case di riposo. L’animale infatti “rompe il ghiaccio”, fornisce argomenti di conversazione e favorisce comunicazione e relazioni sociali.
La Pet Therapy aiuta le persone anziane che vivono uno stato di malinconia e depressione a riscoprire la voglia di interagire con l'esterno, favorendo una visione più positiva nei confronti delle normali attività socio educative presenti nella comunità in cui sono inseriti».
Un settore di utilizzo molto promettente sembra quello della Malattia di Alzheimer, soprattutto nei pazienti in fase lieve. In questi soggetti l’interazione con l’animale appare in grado non solo di ridurre i disturbi comportamentali (agitazione, aggressività), lo stress e le turbe dell’umore (ansia, apatia, depressione), ma anche di stimolare alcune funzioni cognitive residue. Per approfondimenti rispetto al reparto Alzheimer vi rimandiamo alla pagina dedicata.
Musicoterapia
La musicoterapia è un valido aiuto nella terapia dei disturbi motori e cognitivi dell’anziano. Viene utilizzata per curare patologie come il morbo di Alzheimer e di Parkinson, la demenza senile, disabilità motorie di vario tipo, dolore cronico, danni cerebrali da ictus. Il ritmo, anche scandito da un semplice metronomo, riesce a stimolare la deambulazione, aiuta a ritrovare un passo simmetrico, il senso dell’equilibrio, la coordinazione. Sono inoltre stimolati l’attenzione, l’uso della parola, la capacità di apprendimento e di organizzazione. Il potere distensivo della musica migliora alcuni disturbi del comportamento, quali l’aggressività e il wandering. Essendo una terapia non verbale, la musicoterapia è adatta anche a pazienti con un grado di deterioramento cognitivo piuttosto alto. La musica ha inoltre una straordinaria capacità di risvegliare i ricordi. L’anziano si porta dietro un suo bagaglio di ricordi legati alla musica. Canti religiosi, balli folkloristici, serenate, strumenti musicali tradizionali: sono tutte cose che hanno fatto parte della sua storia, e rievocarle non può che aiutare tantissimo il recupero della funzione mnemonica.
Arteterapia
"L’arteterapia offre l’opportunità del fare, del rimanere attivi e sentirsi vivi con la consapevolezza di avere delle competenze, di esistere come attore principale della propria vita."
L’arteterapia si avvale di strumenti artistici senza un fine estetico, ma per motivi terapeutici. È stato accertato che questa pratica contrasta il processo di invecchiamento neuropsicologico in pazienti che sono affetti da alzheimer o da altre forme di demenza senile. I sintomi depressivi si riducono, così come la perdita della memoria.
L’atto del creare in arteterapia è un gesto espressivo che comunica ciò che la persona ha dentro attraverso il colore le atmosfere cromatiche ma anche le forme ed i volumi nel caso del modellaggio.
In particolare l'arte terapia migliora:
- Le funzioni cognitive: aiuta a stimolare i sensi degli anziani a diventare più acuti e più attivi.
- L’umore: contribuisce a ridurre depressione, stress e ansia in tutte le fasce d’età.
- La motricità: quando dipingono o disegnano, le persone esercitano le mani e le braccia attraverso un movimento che migliora le loro capacità motorie.
- Le interazioni sociali: gli anziani possono incontrare persone con cui possono facilmente relazionarsi contribuendo a combattere la solitudine e ad espandere la loro cerchia sociale.
- La capacità d’espressione: molti anziani trovano difficile comunicare verbalmente anche a causa di patologie complesse come demenza e Alzheimer, l’arte terapia può fornire loro un modo alternativo di esprimere le proprie emozioni e pensieri.